TRAIN JOURNEY 

TEMPO, SPAZIO E VIAGGIO IN UN CONCORSO PER SHORT FILMS

L’immagine scelta per il concept del contest audiovisivo è del celebre fotografo siciliano Giuseppe Leone, scomparso ad aprile 2024. Essa raffigura il treno con locomotiva a vapore che viaggia su un ponte attraversando il torrente San Leonardo con Ragusa Ibla sullo sfondo. Per la sua straordinaria bellezza evocativa, venne utilizzata da Bompiani per la copertina di “Il Viaggio in Italia” di Guido Piovene.

Prende il via la prima edizione di un contest  gratuito internazionale per cortometraggi, che si propone di affrontare, attraverso contenuti creativi, uno dei tanti aspetti emblematici della contemporaneità:  la complementarità tra soggetto e collettività nel contesto di un’esperienza nota a chiunque, quella della mobilità e del viaggio.  Da sempre, infatti,  il viaggio è occasione culturale di scoperta, di conoscenza e di introspezione. Il Premio “Penisola Sorrentina”® sceglie, per uno dei suoi progetti speciali: “Around Thirty” (che accompagnano il viaggio verso i 30 anni della propria storia), di raccontare attraverso l’audiovisivo l’esperienza del  “VIAGGIO IN TRENO”.  Lo fa con il prestigioso Patrocinio della FONDAZIONE FERROVIE DELLO STATO. Esiste da sempre un forte legame tra il cinema e il treno. È una presenza costante.  A partire da  “L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat”  di Auguste e Louis Lumiere, che per convenzione viene citato tra le opere prime del cinema.  Il nastro di pellicola ricorda, in effetti, un treno che corre lungo i binari, mentre sullo schermo si proiettano paesaggi d’anima, movimenti ed emozioni.  Affacciarsi dal finestrino di un treno, durante il viaggio, significa vedere un grande piano sequenza in movimento. Significa connettere movie e motion.  Perfino dentro di noi, quando siamo fermi nel vagone in attesa di coincidenze, scambi o autorizzazioni per entrare dolcemente nelle stazioni , il viaggio continua. Muto, ineludibile.  A volte ignoto. Il concorso per short films intende offrire un focus sui bisogni di spostamento (sempre più  frequenti e veloci, specie nei contesti urbani) e sui contesti umani che richiederebbero “lentezza” di riflessione, evolvendosi lungo i tre principali binari della contemporaneità: spazio, tempo e tecnologia. Il TRENO ha da sempre ispirato racconti di viaggio, sia attraverso le immagini sia attraverso le parole. C’è anche un altro luogo dell’immaginario che questo contest per cortometraggi intende valorizzare. Esso è rappresentato dalle STAZIONI FERROVIARIE, legate alla storia delle località e ai ricordi di ciascuno di noi in modo indissolubile.  Le stazioni ferroviarie costituiscono, infatti, contemporaneamente strutture urbane, nodi strategici, servizi, spazi pubblici e soggettivi, luoghi di interazione sociale. Altro spunto degno di nota per elaborare un contenuto creativo audiovisivo da candidare viene, senza dubbio, dalla gestione dei cosiddetti tempi interstiziali (i ritardi, le code, gli imprevisti ecc.), in quello spazio inedito che è costituito dalle “attese” del treno, da cui si possono aprire opportunità assolutamente nuove e diverse. A giugno sarà pubblicato il bando ufficiale del concorso. Dopo una preselezione da parte della direzione artistica del Premio, i materiali pervenuti saranno visionati da una giuria tecnica, di cui farà parte anche un rappresentante della Fondazione F.S. . La giuria tecnica selezionerà i finalisti del concorso (max. 5), i cui lavori saranno proiettati gratuitamente all’interno della SALA CINEMA DEL MUSEO NAZIONALE FERROVIARIO DI PIETRARSA, secondo un calendario di eventi che sarà definito più avanti. Tra i finalisti del contest uno special board, costituito da rappresentanti della Università della Campania Luigi Vanvitelli,selezionerà il vincitore, cui andrà anche un montepremi in denaro offerto da ETT Spa. Il bando di concorso è disponibile, a partire dal mese di giugno, su Filmfreeway al link: https://filmfreeway.com/raccontidimare